Omicidio Mangione a Raffadali: annullata condanna con rinvio

La Cassazione, accogliendo il ricorso della Procura generale di Palermo, ha annullato con rinvio ad altra sezione d’Appello la sentenza di condanna a 16 anni di reclusione a carico di Angelo D’Antona, 38 anni, di Raffadali, imputato dell’omicidio dell’ex impiegato comunale di Raffadali, Pasquale Mangione, ucciso il 2 dicembre del 2011. D’Antona è stato condannato in primo grado dalla Corte d’Assise di Agrigento a 30 anni di reclusione. Poi i giudici di secondo grado hanno ridotto a 16 anni la pena non riconoscendo l’aggravante della premeditazione. Di parere opposto sono invece adesso i giudici della Cassazione che hanno rinviato gli atti del processo in Appello per verificare la sussistenza dell’aggravante.

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