Agrigentini col telefono in carcere: uno condannato, l’altro a giudizio

Nell’ambito di un’inchiesta per un presunto traffico e utilizzo di telefoni cellulari nel carcere di Bologna, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale emiliano, a conclusione del giudizio abbreviato, ha condannato a 8 mesi di reclusione Carmelo Nicotra, 42 anni, di Favara, difeso dall’avvocato Salvatore Cusumano. E’ stato invece rinviato a giudizio ordinario Antonino Chiazza, 54 anni, di Palma di Montechiaro, difeso dall’avvocato Giovanni Lo Monaco. Prima udienza il 19 giugno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *