Raid intimidatorio alla sede di Fratelli d’Italia ad Agrigento
Ad Agrigento, in via Gioeni, è accaduto che una mano ignota ha scritto frasi denigratorie, del tipo “nazisti infami”, e altre frasi di minacce, innanzi alla sede di Fratelli d’Italia, al civico 63, che è anche la sede della segreteria della deputata regionale, Giusi Savarino, che afferma: “In tanti anni di impegno politico non mi era mai capitato un atto vile del genere, quella è una sede di ascolto e di confronto politico, un riferimento non solo per i tesserati di Fratelli d’Italia ma per tutto il territorio provinciale. Sono amareggiata. Ho personalmente già avvisato sia il Prefetto che il Questore, e i vertici del partito, queste minacce sono frutto di un clima di contrapposizione politica che si sta facendo sempre più pesante”. E il presidente provinciale di Fratelli d’Italia, Adriano Barba, esprime solidarietà alla Savarino e aggiunge: “Continueremo ad impegnarci con maggiore determinazione rispetto alle sfide di questo territorio, come abbiamo sempre fatto con la schiena dritta. Siamo fieri dei risultati ottenuti e andremo avanti per la nostra strada”. E il capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio comunale di Agrigento, Simone Gramaglia, afferma: “Profonda solidarietà all’ onorevole Savarino che è stata vittima di un vile atto intimidatorio. Sono sconcertato per l’accaduto e mi auguro che le Forze dell’Ordine individuino immediatamente i colpevoli. Nessuna tolleranza verso chi propugna odio e violenza”.
