Gli sospendono il reddito di cittadinanza e minaccia di appiccare il fuoco

A Terrasini, in provincia di Palermo, è accaduto che un uomo di 60 anni ha ricevuto notizia della sospensione del reddito di cittadinanza, è irrotto nella stanza del sindaco, l’ha cosparsa di benzina e ha minacciato di appiccare il fuoco. Il segretario generale Cristofaro Ricupati e il presidente del Consiglio comunale, Marcello Maniaci lo hanno indotto a desistere. Sono giunti i Carabinieri e un’ambulanza del 118. Il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle e vice presidente dell’Assemblea Regionale, Nuccio Di Paola, commenta: “Quanto accaduto a Terrasini è la rappresentazione della bomba sociale che il governo Meloni potrebbe avere innescato. Ho presentato un’interpellanza al presidente della Regione per chiedere soluzioni in grado di dare una mano ai siciliani in gravi difficoltà economiche. Mancheranno risorse non solo nelle tasche dei siciliani, ma anche incassi nei negozi e nelle attività commerciali di prossimità. Meloni prova a cancellare da Roma con un sms i poveri, ma in realtà li trasferisce alle Regioni, quasi tutte governate dal centrodestra, totalmente impreparate a gestire la situazione. Le Regioni passeranno la parola ai Comuni che sono senza fondi e senza personale”.

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