Quattro arresti tra Agrigento, Licata e Ribera

Un nigeriano e un tunisino sono stati arrestati ad Agrigento dai poliziotti della Squadra Mobile, coordinata dal vice questore aggiunto Giovanni Minardi. Il nigeriano, raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Padova, sconterà la pena residua di 1 anno e 3 mesi di reclusione per produzione, trasporto e vendita di sostanze stupefacenti. La stessa ipotesi di reato è contestata al tunisino che è stato arrestato su ordine del Tribunale di Venezia. Sconterà 6 mesi di reclusione. I due immigrati sono reclusi nel carcere “Di Lorenzo” ad Agrigento.

I poliziotti del Commissariato di Licata, coordinati dal vice questore, Cesare Castelli, hanno arrestato un uomo di 50 anni di Licata. Sconterà la condanna definitiva a 3 anni e 4 mesi che gli è stata inflitta per maltrattamenti in famiglia.
E i carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato un operaio tunisino di 57 anni perché ha violato il foglio di via obbligatorio disposto dal Questore di Agrigento. Sconterà 1 mese di reclusione. Lui, a causa del provvedimento, non avrebbe dovuto rientrare a Ribera.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *