“Bivacco” a Licata, provvedimenti della Questura

A Licata la Polizia ferroviaria, a seguito di una segnalazione per “bivacco”, ha sorpreso nella locale stazione ferroviaria un tunisino e un marocchino dediti al consumo di alcolici. Di tale caso si è già occupata l’Amministrazione comunale, con la disponibilità di un contributo economico per una possibile sistemazione alloggiativa degli stranieri, non accettata però dai due africani. Sono stati condotti in Questura ad Agrigento. A uno, di 39 anni, è stato notificato un decreto di espulsione dal territorio nazionale da adempiere entro 7 giorni. E l’altro di 60 anni è stato trasferito in un Centro d’accoglienza a Caltanissetta in attesa di essere rimpatriato.