“Agguato Palma di Montechiaro”, intervento chirurgico di 6 ore

A Caltanissetta, all’ospedale “Sant’Elia, è stato sottoposto ad un intervento chirurgico protrattosi 6 ore, per la rimozione di un proiettile al collo, Salvatore Amato, 44 anni, pastore e bracciante agricolo, bersaglio di un agguato al mattino di ieri intorno alle ore 6:40 lungo la strada statale 115, in territorio di Palma di Montechiaro, nei pressi del bivio per la città del Gattopardo. Lui, alla guida della sua Fiat Punto azzurra, è stato affiancato da un’altra automobile con due persone a bordo, e gli sono stati sparati contro delle fucilate, complessivamente 6 colpi. L’uomo è stato soccorso in ospedale, al “San Giacomo d’Altopasso” a Licata. Poi è stato trasferito al “Sant’Elia” a Caltanissetta. L’automobile utilizzata per l’attentato, altrettanto una Fiat Punto, di colore grigio, risultata rubata nei giorni scorsi, è stata trovata a poca distanza dal luogo della sparatoria, sotto un cavalcavia, bruciata. Dentro è stata rinvenuta l’arma del delitto, un fucile, anch’esso danneggiato dalle fiamme. Sarà sottoposto agli esami dei Carabinieri del Ris, il Reparto investigazioni scientifiche. La Procura di Agrigento ha avviato un’inchiesta. Sono in corso gli interrogatori di familiari e conoscenti di Salvatore Amato.

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