La Cassazione conferma l’obbligo di dimora ad Asti per Antonello Montante

La Cassazione ha rigettato il ricorso dei difensori di Antonello Montante, gli avvocati Giuseppe Panepinto e Carlo Taormina, e ha confermato a carico dell’ex presidente di ConfIndustria Sicilia l’obbligo di dimora ad Asti, in Piemonte. I giudici, al contrario di quanto sostenuto dai legali, non hanno ritenuto affievolite le esigenze cautelari. No anche alla misura del divieto di dimora in Sicilia, richiesta in subordine da Panepinto e Taormina. L’ultima volta che Montante è stato a Caltanissetta risale allo scorso 9 luglio, in Tribunale, prima che i giudici della Corte d’Appello si ritirassero in Camera di consiglio per emettere la sentenza di condanna a 8 anni di reclusione a suo carico nell’ambito del processo al cosiddetto “Sistema Montante”.

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