La marocchina uccisa con una coltellata alla gola: sospettato il marito

La sera di sabato scorso, a Lentini, in provincia di Siracusa, in via Ronchi, nel centro storico, è stato udito un grido. Naima Zahir, 45 anni, originaria di Casablanca, in Marocco, casalinga, è morta pugnalata al collo, sul colpo. La Polizia dentro casa ha sequestrato un coltello da cucina, forse l’arma del delitto. Una vicina di casa avrebbe raccontato che, dopo avere udito il grido, avrebbe visto il marito uscire fuori dalla casa. Il marito, 45 anni, tappezziere, che ha sposato la donna nel 2001, e nel 2002 è nato un figlio, è stato interrogato. La Procura, che al momento non ha emesso alcun provvedimento, ha disposto il sequestro dell’abitazione e l’autopsia sul corpo della donna.

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