Omicidio Miceli a Cattolica Eraclea: 24 anni di carcere inflitti a Sciortino

La Corte d’Assise di Agrigento, presieduta da Wilma Mazzara, ha condannato a 24 anni di carcere Gaetano Sciortino, 55 anni, di Cattolica Eraclea, imputato dell’omicidio del marmista Giuseppe Miceli, 67 anni, colpito mortalmente con un oggetto di marmo nel suo laboratorio, nel centro cittadino di Cattolica, la notte fra il 7 e l’8 dicembre del 2015. Un video avrebbe ritratto Sciortino intento a pedinare con l’automobile Miceli. E sul luogo del delitto è stata rilevata l’impronta di una scarpa ritenuta compatibile con una sua scarpa. Il movente forse è legato ad una rapina. Disposta anche la libertà vigilata, successiva alla condanna, per 3 anni. L’imputato è stato condannato a risarcire i familiari della vittima, costituiti parte civile tramite gli avvocati Antonino Gaziano e Salvatore Di Caro, con una provvisionale di 25.000 euro.

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