Palermo: assolto perché ha occupato, con la famiglia, una scuola, costretto per necessità

Assoluzione perché il fatto non costituisce reato
Era stato processato per occupazione abusiva poiché aveva occupato la scuola insieme alla sua famiglia composta da sua moglie e quattro figli di cui una gravemente malata di epilessia
Nonostante aveva i requisiti per ottenere l alloggio popolare le lungaggini amministrative l hanno fatto ritrovare senza un tetto e costretto dalla necessità di trovare riparo per i suoi figli ha occupato una scuola.
Il Giudice ha riconosciuto la scriminante dello stato di necessità, fatto esaltare dall’avvocato Ylenia De Francisci, ed assolto lo stesso perché il fatto non costituisce reato

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