L’assessorato regionale Infrastrutture ha errato sul porto di Licata

Continua dinanzi al Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana il contenzioso tra il Comune di Licata e la Iniziative Immobiliari spa, difesa dall’Avvocato Girolamo Rubino che ha ad oggetto il preteso pagamento degli oneri concessori per la realizzazione del Porto di Licata per l’ingente importo di circa 6 milioni di euro.

Con apposita ordinanza istruttoria il Consiglio di giustizia amministrativa, sostanzialmente accogliendo uno dei motivi opposti dall’Avv. Rubino, aveva disposto una verificazione, onerando il dirigente generale del Dipartimento infrastrutture e mobilità dell’Assessorato regionale Infrastrutture e Mobilità della Regione Siciliana, dott. Fulvio Bellomo, di stimare il valore delle ingenti opere di urbanizzazione edificate dalla Società, e rideterminare gli importi degli oneri concessori dovuti dalla società concessionaria previa deduzione dei costi di costruzione relativi alle opere di urbanizzazione primaria e/o secondaria.

L’Assessorato depositava una relazione che quantificava tali oneri nella somma di euro 7.204.890,36 oltre interessi legali.

L’avvocato Rubino, tuttavia, si opponeva a tale consulenza ricusando il verificatore e chiedendo l’espletamento di una nuova istruttoria da parte di un soggetto terzo.

Con sentenza interlocutoria il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana ha accolto le tesi della Società Iniziative Immobiliari spa, difesa dall’Avv. Rubino, disponendo l’espletamento di una nuova istruttoria da parte di un Organismo Verificatore collegiale, composto dal Direttore della Direzione Urbanistica del Comune di Genova, con funzioni di coordinatore, dal Dirigente responsabile del Settore Urbanistica della Regione Liguria – Dipartimento territorio e ambiente, nonché da un professore ordinario, o associato, in possesso di specifica qualificazione, in servizio presso l’Università degli studi di Genova – Dipartimento di Ingegneria civile oppure presso altro Dipartimento ritenuto maggiormente attinente alla tipologia di compito da svolgere, designato dal Rettore dell’Università medesima.

Inoltre, con la predetta sentenza il CGA ha anche espressamente accolto il motivo proposto dalla Società Iniziative Immobiliari spa, difesa dall’avvocato Rubino, con cui si sosteneva che il costo delle opere di urbanizzazione deve essere sottratto dall’importo degli oneri concessori.

Per effetto di tale statuizione, ove il costo delle opere di urbanizzazione dovesse risultare superiore alla somma di euro 6 milioni di euro la Società nulla dovrà pagare nei confronti del Comune di Licata.

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