Musumeci eredita Tusa, ok a 14 Parchi archeologici autonomi

L’eredità politica dell’ex assessore regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Tusa, è stata raccolta dal presidente della Regione, Nello Musumeci, che trattiene la delega ad interim e che ha firmato i decreti per l’istituzione, progettata da Tusa, di altri 14 Parchi archeologici autonomi in Sicilia. Si tratta dei Parchi di Gela, Catania e Valle dell’Aci, Isole Eolie, Tindari, Himera, Solunto e Monte Iato, Kamarina e Cava D’Ispica, Siracusa, Eloro e Villa del Tellaro, Lilibeo. Previsto, inoltre, l’accorpamento di Morgantina e Villa Romana del Casale e di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria. E lo stesso Musumeci commenta: “Il progetto dei Parchi, fra gli obiettivi prioritari del governo regionale, era stato ideato e curato, fin nei minimi dettagli, dal compianto assessore Sebastiano Tusa, che aveva peraltro proposto degli accorpamenti minimi per impedire che alcuni siti archeologici finissero nell’abbandono a causa di esigue entrate dovute a un minore afflusso di visitatori. Dopo quasi un ventennio il mio governo rende attuazione completa alla legge siciliana sui Parchi archeologici del 2000. L’istituzione dei Parchi archeologici ha come effetto che i proventi dei biglietti di ingresso restino nelle casse degli enti stessi e, quindi, con la possibilità di essere impiegati per la conservazione e la valorizzazione dei siti archeologici”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *