Violenza sessuale su 13enne, sei arresti dei Carabinieri

All’alba di oggi, martedì 12 marzo, a conclusione di una complessa indagine coordinata dalla Procura di Palermo, i Carabinieri della Compagnia di Sciacca hanno arrestato 6 persone. Si tratta di 5 uomini e una donna, tra Menfi in provincia di Agrigento e Gibellina in provincia di Trapani. I reati contestati sono induzione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione minorile, violenza sessuale e atti sessuali con minorenne aggravati dall’età inferiore ai 14 anni. Nel dicembre del 2017, lungo la strada statale 624, nel comune di Sambuca di Sicilia, fu bloccata un’auto con a bordo un uomo di 60 anni originario di Gibellina ed una ragazzina di 13 anni di Menfi. L’uomo avrebbe accompagnato la ragazzina in un ovile nei pressi di Gibellina, dove altri due soggetti avrebbero abusato sessualmente della minore, e ciò con la consapevolezza ed il benestare della madre della giovane, originaria della Romania. L’uomo, Pietro Civello, è stato arrestato. La madre denunciata. La ragazzina trasferita in una struttura protetta. Le indagini sono proseguite, e adesso sono stati emessi i provvedimenti restrittivi non solo a carico di Civello e della madre, ma anche dei clienti con i quali la minore, sotto costante minaccia di morte, sarebbe stata costretta ad intrattenere rapporti sessuali. I clienti sono 4, e, in cambio di somme dai 30 ai 200 euro a prestazione, avrebbero abusato della ragazzina, in case di campagna di loro proprietà o no. Si tratta di Viorel Frisan, 37 anni, di Gibellina, Calogero Friscia, 25 anni, di Menfi, Vito Sanzone, 43 anni, di Menfi, e Vito Campo, 69 anni, di Menfi. Durante le audizioni, la minore ha raccontato le violenze subite ed ha descritto con precisione il luogo degli incontri, le persone e gli oggetti di arredo presenti nei locali utilizzati per le violenze.

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