Pozze di percolato tra terreni a Campobello di Licata

Ancora brillanti interventi dei Carabinieri agrigentini, in collaborazione con la Procura della Repubblica, a tutela dell’ambiente. In collaborazione con i colleghi del Centro Anticrimine Natura, i militari hanno sequestrato una vasta area ricadente nel comune di Campobello di Licata, estesa oltre 75mila metri quadri, nei pressi della discarica “Bifara – Favarotta”, a suo tempo adibita per i rifiuti solidi urbani ed oggi chiusa per raggiunta saturazione. Nell’area in questione sono stati rilevati sversamenti di liquame maleodorante e di colore nerastro, smottamenti del terreno e il cedimento parziale di una vasca di raccolta di reflui. E poi due capienti pozze di “percolato”, con copiose infiltrazioni dei terreni posti a valle. Tutta la zona, interessata peraltro anche da una significativa attività di pascolo di animali, è stata subito sequestrata ed è adesso a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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