Detenuto agrigentino ingoia cellulari per introdurli in carcere

Un detenuto di Agrigento, S G sono le iniziali del nome, 50 anni, al rientro in cella nel carcere di Trapani dopo un permesso premio, ha tentato di introdurre con sé quattro micro telefonini cellulari ingoiandoli. Si tratta dei cosiddetti tiny phone, di centimetri 5,2 per 2. Il tentativo è stato sventato grazie al manta ray, che è un rilevatore di telefoni cellulari, scoperti nell’addome del cinquantenne che è stato posto precauzionalmente in isolamento.

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