Agrigento, a Punta Bianca non si sparerà più

Ad Agrigento, a sud est, a Punta Bianca, come atteso e auspicato da parecchi anni, l’Esercito italiano ha concluso le esercitazioni militari al poligono di tiro Drasy, area confinante con Punta Bianca, dichiarata riserva naturale lo scorso giugno dall’allora Presidente della Regione, Nello Musumeci. I militari saranno trasferiti altrove in un luogo più adeguato al loro addestramento. In proposito è stato siglato un accordo tra l’Esercito italiano e i Comuni di Ganci, Nicosia e Sperlinga in provincia di Enna. Il coordinatore dell’associazione ambientalista MareAmico, Claudio Lombardo, che da sempre ha sostenuto il contenzioso con l’Esercito, commenta: “Ben 64 anni di ‘spari’ hanno alterato questa area naturalistica unica nel suo genere. In un momento storico in cui la città di Agrigento si appresta a diventare capitale della cultura nel 2025, non poteva esserci epilogo migliore.

Belen

Oggi possiamo dire che ha vinto la ragionevolezza, forse anche grazie a quella che possiamo definire la ‘madrina di Punta Bianca’: Belen Rodriguez. Era stata l’apprezzata show girl a scegliere la nostra marna bianca come luogo iconico per presentare il suo brand di moda. E questo ha acceso i riflettori sulla nostra richiesta di istituzione della riserva. Belen ha conquistato i cuori ed acceso i motori della politica che aveva accantonato il nostro fascicolo in un cassetto per ben 26 anni. Adesso i Comuni di Agrigento e Palma di Montechiaro sfruttino l’occasione, anche con un apposito piano di gestione e manutenzione, per garantire piena fruizione del sito a fini culturali (un museo del mare), sportivi, formazione ed educazione ambientale”.

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