“Diplomat”, chiesto il rinvio a giudizio di 100 imputati

La Procura della Repubblica di Agrigento, nella persona del pubblico ministero, Paola Vetro, ha chiesto il non luogo a procedere per due docenti agrigentini, Stefania Bonfiglio e Assunta Alabiso, e ha chiesto il rinvio a giudizio di 100 imputati, fra insegnanti, personale amministrativo e soci di quattro scuole paritarie (3 delle quali in provincia di Agrigento), nell’ambito dell’inchiesta cosiddetta “Diplomat”, che ipotizza un business di diplomi falsi, consegnati, dietro pagamento di mazzette, senza lezioni ed esami, e con la falsificazione dell’attività didattica. Agli imputati si contestano, a vario titolo, i reati di associazione a delinquere, falso e abuso di ufficio. Il 23 marzo, conclusi gli altri interventi difensivi, il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, deciderà sulle richieste di rinvio a giudizio.

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