Il caso covid e indigenza a Porto Empedocle, anche i cittadini si mobilitano

Anche la cittadinanza di Porto Empedocle si è mobilitata a favore della famiglia di sei persone, compresa una neonata di tre mesi in mezzo, costretta in quarantena in casa, in via dello Sport, perché sono tutti positivi al covid, e sull’orlo dell’indigenza perché il capo famiglia è impossibilitato a lavorare. Dopo il primo gesto di solidarietà da parte dei Carabinieri, che hanno provveduto alle prime necessità, e dopo l’interessamento del Prefetto, adesso tanti cittadini empedoclini si sono recati in caserma e hanno depositato sacchetti con beni essenziali, soprattutto latte e pannolini per la neonata.

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