Immigrazione, fermata “nave madre” a Lampedusa

I militari della Guardia di finanza, appartenenti al reparto aeronavale di Lampedusa, hanno fermato un motopesca tunisino, che trainava due barchini, all’interno delle acque nazionali.
A bordo del peschereccio c’erano 15 migranti, alcuni dei quali minorenni, pronti a sbarcare sulle Pelagie. Il comandante e un membro dell’equipaggio sono stati posti in stato di fermo, con l’accusa di favoreggiamento della immigrazione clandestina. Il motopesca è stato sequestrato. L’operazione è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Agrigento.

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