Torna a riempirsi l’hotspot di Lampedusa, Maraventano (Lega) si corica in strada e blocca i pullman coi migranti

Sono 93 i migranti che sono arrivati durante la notte, a Lampedusa, con tre diversi barchini. Sul molo Madonnina provando ad ostacolare il trasferimento dei gruppi di tunisini, “armata” di cuscino e lenzuola, si è distesa l’ex senatrice della Lega Salvini: Angela Maraventano. “Adesso basta – ha ripetutamente urlato – . Da qui non passa più nessuno. Hanno svuotato il centro d’accoglienza e continuano gli sbarchi. L’isola è rovinata, non passa più nessuno, basta”.
Ieri erano arrivate due microscopiche imbarcazioni con a bordo 24 e 26 migranti. A bloccarle, a largo di Lampedusa, le motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. I due gruppetti sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola. Struttura che ieri sera accoglieva complessivamente 136 persone. Nessuna emergenza, naturalmente, anche perché i posti a disposizione sono complessivamente 192 e perché si è ben lontani dai numeri raggiunti nelle passate settimane quando la struttura si ritrovò ad ospitare – e ci furono disagi e disordini – ben 1.500 persone. “La Tunisia si trasferisce tutta in Italia e nessuno parla” – ha urlato Angela Maraventano che s’è poi rivolta al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese: “Hai svuotato il centro per riempirlo di nuovo? Lamorgese li devi respingere. Non li devi lasciare in mare, li devi respingere – ha continuato ad urlare l’ex senatrice – . Sono tutti tunisini cosa vengono a fare da noi? Vergognatevi, vergognatevi”.

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