Indagini su concorso colposo in epidemia a Sciacca

La Procura della Repubblica di Sciacca, coordinata da Roberta Buzzolani (nella foto), ha avviato un’inchiesta per concorso colposo in epidemia e inosservanza di provvedimento dell’autorità a carico di un cittadino che avrebbe commesso una grave violazione delle normative disposte per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Le indagini, al momento strettamente riservate, sono scattate a seguito di una denuncia e la magistratura ha avvisato del caso l’autorità sanitaria. Il reato di epidemia colposa nella forma aggravata è punito fino a 12 anni di carcere. L’indagato sarebbe un inserviente dell’ospedale Giovanni Paolo secondo di Sciacca, risultato positivo al tampone, quindi in quarantena a domicilio, e che invece è stato sorpreso intento alla spesa in un supermercato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *