Anti-caporalato nell’Agrigentino, i Carabinieri fermano sette indagati

I Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento e del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno eseguito 7 provvedimenti di fermo di indiziato di delitto emessi dalla locale Procura della Repubblica a carico di altrettanti presunti componenti di una organizzazione criminale impegnate nel reclutare e trasferire in provincia di Agrigento lavoratori dell’est Europa tramite il “visto turistico”, per poi sfruttarli nelle campagne per pochi euro all’ora. L’inchiesta anti-caporalato è stata avviata nel maggio scorso ed è stata svolta mediante intercettazioni, pedinamenti e sofisticate telecamere. I Carabinieri hanno filmato, tra l’altro, che i lavoratori da sfruttare sono stati stipati, anche in quaranta, all’interno di furgoni adibiti al trasporto, e poi costretti a lavorare nei campi, sotto il costante controllo dei caporali, anche per 10-12 ore senza sosta, sia con il caldo torrido che sotto la pioggia battente.

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