“Pennica calunniato”, altri testimoni smentiscono Tuzzolino

Innanzi al Tribunale di Palermo, alla giudice Fulvia Vassallo, si è svolta un’altra udienza del processo a carico del già aspirante collaboratore della giustizia agrigentino, Giuseppe Tuzzolino, già detenuto per il reato di calunnia. In tale processo Tuzzolino è imputato di calunnia a danno dell’avvocato agrigentino Salvatore Pennica. Tra l’altro, secondo Tuzzolino, l’avvocato Pennica avrebbe conservato “documenti importanti e compromettenti, anche in tema di mafia, nel proprio computer”. Ebbene, sono stati ascoltati come testimoni citati dall’avvocato Pennica, che è parte civile tramite l’avvocato Francesco Mirabile, il già presidente della Camera di Commercio di Agrigento, Vittorio Messina, e il deputato regionale Riccardo Gallo. I due hanno smentito Tuzzolino che li ha citati in correità raccontando di avere partecipato ad un incontro con il suo legale Pennica e gli stessi due per concordare le accuse in cambio di un lavoro alla Camera di Commercio. L’udienza è stata rinviata al prossimo 18 luglio per ascoltare altri testimoni della parte civile.

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