Viadotto “Carabollace” a Sciacca, due morti e quattro assolti

Maria Presti, 48 anni, di Ribera, insegnante, al mattino del 27 aprile 2011 viaggia tra Sciacca e Ribera e la sua automobile precipita dal viadotto Carabollace. Il Tribunale di Sciacca ha rinviato a giudizio Ugo Dibennardo, di Catania, ex direttore regionale dell’Anas, e Giuseppe Salvia, di Alcamo, capo del centro di manutenzione presso la sezione di Trapani dell’Anas, perché “non avrebbero vigilato sull’efficienza e sull’idoneità delle barriere presenti sul viadotto Carabollace, e avrebbero omesso una tempestiva sostituzione del guardrail”. Ebbene, adesso Dibennardo e Salvia sono stati assolti dall’imputazione di omicidio colposo.

Poi, il 30 maggio del 2013 è morto, volando giù dagli oltre 30 metri dello stesso viadotto, Alessio Spitaleri, 29 anni, di Burgio. Ebbene, in riferimento a tale incidente è stato assolto lo stesso Giuseppe Salvia. E sono stati assolti anche l’ex direttore regionale dell’Anas, Salvatore Giuseppe Tonti, 51 anni, di Reggio Calabria, il suo predecessore, Ugo Dibennardo, 47 anni, di Catania, e poi l’ex capo del centro manutenzione Anas di Trapani, Giuseppe Contino, 56 anni, di Palermo.

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