Atti persecutori e minacce, chiesto giudizio per una coppia di Racalmuto

La sostituto procuratore della Procura di Agrigento, Cecilia Baravelli, ha chiesto al Tribunale il rinvio a giudizio di una coppia di Racalmuto, Roberto Picone, 45 anni, e la moglie Margaret Caruana, 37 anni, difesi dall’avvocato Annalisa Russello, e imputati di atti persecutori e stalking, dal febbraio del 2016 al settembre 2018, a danno dei genitori di Roberto Picone, difesi dall’avvocato Gianfranco Pilato, che avrebbero subito pedinamenti, minacce, intimidazioni, e ciò perché Picone avrebbe maturato la convinzione che i genitori lo avessero escluso dall’eredità. L’udienza preliminare è in calendario il 20 maggio innanzi alla giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco. Lo stesso Roberto Picone è già stato condannato a 9 mesi di reclusione per lesioni personali a danno del padre.

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